5 – Pazia (Y’Edips) - Rainbow web

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Pazia (Y’Edips)

Il leggero brusio dei motori della Rainbow (ciò ke lui considerava la sua casa, ormai..) accompagnava Y'edips come un'aurea protettiva (o almeno così la avvertiva lui..)
Lui era in piedi nella sua stanza, il volto (o ciò ke rimaneva libero dagli impianti borg che erano rimasti sul volto) rigato dalle lacrime che scendevano copiose..
Gli era già capitato di piangere, ma mai in qst maniera..Gli sembrava come se un inarrestabile fiume in piena sgorgasse dagli occhi.
Y'edips esitò un attimo, poi si guardò la mano destra, la serrò a pugno stringendo con tutte le sue forze e sferrò un diretto contro una parete, sfondandola.
Sperava tanto che il dolore che provava all'arto, potesse soppiantare in qualche modo quello che ormai aveva smembrato l'ultima parte umana che gli permetteva di provare emozioni...il cuore..
Ma non servì.
Il  senso di solitudine che aveva provato dopo essere stato strappato dalla collettività era niente in confronto a ciò che provava da mesi a qst parte e che ormai non riusciva più a soffocare..
 
Prese la sua decisione.
Lasciò che la sua rabbia prendesse il sopravvento. Fece saettare la mano destra (ancora segnata dall'impatto contro la parete) contro il proprio petto, sbriciolando il comunicatore e perforando la leggera corazza che lo proteggeva sotto la divisa e poi strappò via quel piccolo ammasso cardiaco a cui lui teneva tanto e x cui tanto aveva lottato in precedenza per poterlo tenere dentro di se...
 
Lo guardò svogliatamente e lo spappolò senza esitare un millesimo di secondo.
Gli occhi avevano perso la vitalità tipica di un umano e sembravano ora velati da una spessa coltre di ghiaccio.
 
Ora era pronto!
 
 
 
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