Missione 5 – Turno 12 - Rainbow web

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Missione 5 – Turno 12

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Il grido di guerra del Klingon risuonava ancora nelle orecchie degli ufficiali di plancia della Rainbow, superate solo dal rumore delle scariche di phaser.
Le scie di mortale energia rossa si infrangevano ripetutamente sugli scudi della Pioneer Squad, seguite a breve distanza dalle piccole e velocissime luci blu dei siluri quantini.
All’improvviso, la console tattica emise una luce tale da illuminare a giorno l’intera plancia e, in una sfolgorante cascata di scintille, esplose scaraventando a terra l’imponente Ufficiale Tattico.
Dopo, solo il buio e il silenzio.
Il capitano scattò in piedi, sebbene nessuno potesse vederlo, e gridò nell’oscurità – “Plancia a sala macchine, che succede?”
Non ebbe risposta.
Zalak! Che succede? Cerchi di ripristinare l’energia!”
Sembra siamo isolati dagli altri ponti! Mauro, dammi una mano!”
Si, dimmi cosa devo fare!”
Cerca di seguirmi, dobbiamo raggiungere il pannello di controllo che c’è a destra della mia console, credi di riuscire a prendere il kit di iperchiavi della tua postazione?”
Certo, ma sarà difficile trovarti, con questo buio.”.
All’improvviso, un piccolo punto di luce rossa comparve sulla fronte dell’AdFffdGaT.
Il buio è IRRILEVANTE, tornate ai vostri posti, ci penso io.”.
In pochi secondi il Borg si mosse sulla plancia in direzione della botola del pannello di controllo, tutti, sul ponte, seguivano il movimento ondulatorio della linea rossa emessa dal Numero Uno, quasi ipnotizzati.
Che sia fatta la luce.” – disse la voce pacata di Y’Edips dopo non più di venti secondi.
Le luci di emergenza cominciarono a lampeggiare, mostrando il volto sorpreso di tutti i presenti.
La mia parte umana ogni tanto prende il sopravvento.” – si giustificò il Primo Peppufficiale.
Sala Macchine a Plancia, tutto bene lassù?” – proruppe una voce dall’interfono.
Il volto divertito del Capitano si fece serio.
Siamo al buio, ” – Rispose – “mandateci una squadra.”.
Sono già in arrivo Yumass e H’Elsak, avevamo intuito ci fossero problemi.”.
Ottimo! Plancia, chiudo”.
In quel momento, con la coda dell’occhio, il capitano vide qualcosa immerso nella semi-oscurità.
Il Capo della Sicurezza giaceva in terra emettendo sommessi brontolii, poi tacque.
EMERGENZA MEDICA! Una squadra subito in Plancia!” – urlò Saint’Vito correndo verso il Klingon.
Qui Infermeria, arrivo.” – rispose Trelenah'k
Le porte del turbo ascensore si aprirono all’improvviso facendo sussultare il Capitano. Uscirono i Cadetti Yumass, con in mano la valigia delle iperchiavi, ed H’Elsak, con una torcia al plasma che alzava in alto per illuminare la strada.
Non appena videro il Capitano chino sul corpo dell’Ufficiale Klingon, bloccarono la loro corsa.
Capitano, è…è…” – singhiozzò la parte umana di H’Elsak.
Sairo Saint’Vito guardò preoccupato verso le due ragazze. – “Non abbiate timore, è forte, Trelenah'k lo rimetterà in sesto.”.
In quel preciso momento un turbinio di scintille bluastre comparvero in mezzo alla spaziosa Plancia.
Sollevato, il Capitano, fece segno a Trelenah'k di avvicinarsi.
La Dottoressa cominciò subito a occuparsi del paziente – “Nulla di preoccupante, Capitano. E’ svenuto e ha delle estese bruciature sul torace, ma nulla di serio. Lasceranno un bel trofeo di guerra, anche se credo che la sua battaglia finisca qui. Appena potrò muoverlo lo porterò in infermeria.”.
Yumass e H’Elsak, anche se ancora un po’ scosse, corsero verso la console tattica e cominciarono ad armeggiare.
In pochi minuti i due Cadetti erano riuscite a rimettere in funzione le console della Plancia e stavano provvedendo a stabilizzare il flusso di energia.
Signor Zalak, situazione. Voglio sapere cosa è successo!” – Disse sedendosi sulla poltrona Sairo.
Tutti i sistemi sono in linea. Scudi al 100%, energia principale al 100%, armi al 100%, integrità strutturale al 100%, sensori al 100%...”.
Cosa diavolo è successo! Sembra tutto in regola!” – interruppe l’Ufficiale al Comando.
Posso dirglielo io, Capitano” – rispose da dentro una paratia Yumass – “Sono saltati i condotti di collegamento dell’energia che passano sotto la console tattica. Pare che la nave non abbia gradito che abbiate convogliato tutte le risorse disponibili sugli emettitori dei phaser.”.
Yumass. H’Elsak. C’è modo di riparare il guasto e permetterci di continuare l’inseguimento?” – Chiese Y’Edips avvicinandosi alle due.
Non qui, avrei bisogno di sostituire i condotti danneggiati e lanciare una calibrazione approfondita dei sistemi. Se avessimo a disposizione le apparecchiature di un bacino spaziale, ma siamo troppo lontani…”
Approposito di lontani, ” – interruppe Aurin – “non vedo sui sensori la Pioneer Squad, in compenso si sta avvicinando la Arecibo.”.
Capitano?” – Disse quasi impercettibilmente H’Elsak.
Y’Edips, chiami la Arecibo, magari loro sanno dirci che fine ha fatto la Pioneer Squad.”.
Capitano?” – Disse con voce un po’ più alta H’Elsak.
Signor Aurin, prenda il posto di Ringhioringhio alla console tattica.”. – Aggiunse Saint’Vito.
Si, Capitano.”
Ahem, Capitano?” – Disse nuovamente H’Elsak.
MIIIII, Capitano! Vuole ascoltare H’Elsak, che è la terza volta che chiede di poter conferire con vossia?” – Gridò improvvisamente Nemesis T. Bak con il forte accendo che contraddistingue tutti i Consigliori della flotta.
Il Capitano si voltò per fulminare il Tenente Nemesis, ma non resse il tremendo sguardo d’acciaio della Consigliori. Si voltò allora verso H’Elsak – “Dica…”
Capitano, se posso permettermi, avrei le apparecchiature di cui necessita Yumass. Però, la prego, non mi chieda come mai le ho...” – rispose rossa in viso H’Elsak.
Cosa faremmo senza di lei!” – rispose inaspettatamente felice Saint’Vito. – “Si organizzi con Yumass per la sostituzione.”.
Si, capitano.” – Rispose felice H’Elsak.
La Arecibo in linea, Capitano.”.
Sul visore principale.”
Capitano Sairo, complimenti!”
Mi dica, Alessandro, cosa è successo?”
Mi prende in giro?”
No, Capitano, è esplosa la console tattica e abbiamo perso il contatto con il resto della nave. Non sappiamo cosa sia successo.”.
Ora mi spiego perché non avete risposto prima e perché andavate alla deriva. Avete dei feriti? Vi serve aiuto?”
Grazie, ma non dovrebbero esserci troppi problemi. Il nostro Ufficiale Tattico è fuori gioco per qualche giorno e abbiamo bisogno di qualche riparazione, ma nulla che non possiamo risolvere in breve tempo.”.
Ottimo!”
Piuttosto, mi dice la situazione della Pioneer.”.
Beh, Capitano, che dire. Avete colpito la nave con un’intera salva di siluri quantini e con tutti i phaser di prua. La Pioneer è finita per qualche secondo alla deriva, dopo l’esplosione della gondola di dritta, poi ha preso la rotta per l’asteroide di prua e vi si è rifugiata dietro.”.
Beh, direi che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Grazie anche a voi per esservi avvicinati, eravamo in balia degli eventi.”.
Dovere…”
Beh, proporrei una manovra a tenaglia, voi aggirate l’asteroide a sinistra, noi da dritta.”.
Abbiamo avuto la stessa idea. Andiamo a sbarrargli la strada, nel frattempo che finite le riparazioni.”.
Ottima idea. Vi raggiungeremo presto!”.
Al cenno di saluto dei Capitani, il visore tornò a mostrare lo spazio sconfinato. La Arecibo già si muoveva in direzione dell’asteroide.
Bene, non ci resta che aspettare la fine delle riparazioni” – Proferì mentre si sedeva nuovamente sulla sua poltrona.
Veramente le riparazioni sono ultimate.” – Rispose H’Elsak.
Tutti si girarono a guardare stupiti la mezzo-sangue Klingon.
Abbiamo teletrasportato i pezzi direttamente in Plancia, così abbiamo risparmiato tempo.”. – Aggiunse.
Complimenti ad entrambe.” – disse il Capitano
Signore, sono riuscita a potenziare del 115% la tenuta degli impianti di energia e del 20% il rendimento dei sistemi della Plancia. Se volete potete convogliare anche l’energia della Arecibo sui Phaser, stavolta i condotti terranno.”. – aggiunse Yumass.
Ottimo lavoro, complimenti davvero!”
Le due ragazze sorrisero imbarazzate per tutta quell’attenzione.
Tutti ai posti di combattimento, si riparte! Branniga, rotta di intercettazione passando da dritta dell’asteroide. Zalak, appena ha sui sensori la nave nemica voglio lo stato delle condizioni. Scudi alzati! Attivare!”
La nave scivolò velocemente nello spazio.
Pochi secondi dopo il visore mostrava parte dell’asteroide e la nave nemica con abbondanti fuoriuscite di plasma dal pilone troncato.
Scudi alzati al 10% di efficienza. Armi disattive. Integrità strutturale al 20%. Motori non in linea. Energia residua, 41% del valore massimo.”
Armi pronte, Branniga, ovunque vadano, li segua!”
Sissignore!”
AHH!” – Gridò Zalak sentendosi sollevare da terra.
PTAK!!!” – Ringhiò il Klingon appoggiando di lato il cardassiano – “Mi avete lasciato una bella cicatrice! Vi ringrazio, ma ora è la vostra fine!”
Mi fa piacere che si sia riunito a noi, Signor Ringhioringhio!” – disse sorridendo il Capitano – “E mi fa piacere vedere che ha ancora voglia di combattere.”.
Signore, credo che non ci sia più bisogno di me, torno in infermeria.”. – affermò Trelenah'k.
Vada pure. Aurin, torni alla sua console. Ringhioringhio, appena a portata, fuoco con tutte le armi!”.
Agli ordini!” – Ruggì il Capo della Sicurezza per tutta risposta.
 
 
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